Ho trovato una persona anziana che si comportava in modo
veramente strano; giocava come un bimbo, rideva e sorrideva a tutti,
condivideva il suo panino con i piccioni, beveva ad una fontanella schizzandosi
tutta la camicia ed io, giusto per non farmi i cavoli miei, mi sono avvicinato
per scoprire qualcosa in più. Eravamo seduti accanto e si è confidato un po'..
"Sai, sembrerò stupido, mi prenderai anche te per un
vecchio che ha avuto un colpo di sole, ma tra qualche giorno morirò e voglio
godermi queste giornate senza preoccuparmi di nulla. Senza preoccuparmi dei
pensieri della gente, di come sono vestito e che impressione avranno gli altri
se vedono una macchia nella mi' camicia, voglio che i mi' capelli non siano
inquadrati sotto etti di brillantina, ma liberi di godersi aria e sole. Voglio
illudermi che un piccione mi sia riconoscente per quel pezzo di pane che gli ho
tirato. Voglio essere sereno, smetterla di pensare, smetterla di cercare in
modo tanto ostinato e ossessivo la felicità. L'ho cercata per una vita e l'ho
sempre avuta in tasca. Non era grande magari, ma una felicità semplice, fatta
di piccole cose e soprattutto del gusto di apprezzarle. Sai quando mi sono
accorto di averla in tasca? ... Quando ho smesso di cercarla! Ora te sei
giovane e ti convincerai che il colpo di sole che ho preso io era davvero
forte, ma un n' è così. A qualche giorno dalla mia morte, mi sento proprio
sereno, qualcosa è andato bene, qualcosa meno, pensavo di campare di più, ma
chi se ne frega, non è certo un anno in più o uno in meno a farmi stare più
tranquillo; del resto sarei potuto morire anche prima, magari in un incidente o
una disgrazia e, se invece sono qua, devo comunque ritenermi fortunato. Che
dici giovinotto? Ho visto un sacco di cose brutte, ma tante anche belle, mi
dispiace di non aver fatto qualche esperienza che avrei potuto fare, ma durante
le giornate sei talmente impegnato a pensare alle cazzate, tipo lavoro, tasse,
parenti e tutto quel troiaio di roba con cui ti fasci la testa che magari ti
scordi e rimandi un viaggio, una bevuta tra amici o una partita a carte. Io
sarei voluto andare a Parigi, un ci so mai stato. Te l'hai vista la torre? ..
Sai che c'è?! Ormai la vedrò da morto, ma credo che tutto sommato quel piccione
con tutti i riflessi colorati che becca il pane che gli ho tirato io, sia quasi
bello quanto la torre. Ehi si, si va cercando le cose chissà dove e non ci si
accorge che s'hanno sotto casa. Ovvia figliolo, un ti dico ci si rivede perché
sarà difficile ahahahahaha ".... Io fino a quel momento avevo ascoltato
annuendo, sorridendo e con qualche parola di circostanza, ma sul congedo ho
voluto fare una domanda... "Senta, a parte che ci sta che ci si riveda
presto, ma questo è un discorso diverso.. Però vorrei capire una cosa: se lei
non avesse saputo di morire, come si sarebbe comportato oggi? Come un
"colpo di sole" ?" Lui ci ha pensato un attimo e poi mi ha
detto: eheheheh e io che pensavo di avè accanto un fessacchiotto, con tutti
quei disegni sulla pelle e quel sorriso a bischero.. Tu hai ragione, se non
avessi saputo di morire, oggi, mi sarei comportato esattamente come un "
colpo di sole ".... Fammi andà e ogni tanto ricordati dei piccioni."
Ensitiv